La profezia su Alessandro Magno - Daniele 8

In questo articolo vi mostrerò una profezia del libro di Daniele riguardante l'ascesa e la morte di Alessandro Magno. Una profezia contenuta nell'Antico Testamento, nel libro di Daniele, Capitolo 8, scritta nel 553 a.C. che preannuncia la caduta della Persia per conto dei Greci ben 2 secoli prima.

La Visione

"Nel terzo anno del regno del re Baldassar, io, Daniele, ebbi una visione dopo quella che avevo avuto prima. Quando ebbi la visione ero a Susa, la residenza reale che è nella provincia di Elam, ma nella visione mi trovavo presso il fiume Ulai. Alzai gli occhi, guardai, ed ecco in piedi davanti al fiume, un montone che aveva due corna; erano alte, ma un corno era più alto dell'altro; il più alto era cresciuto dopo. Vidi il montone che cozzava a occidente, a settentrione e a mezzogiorno. Nessun animale poteva resistergli e non c'era nessuno che potesse liberare dal suo potere; esso faceva quello che voleva e diventò grande. Mentre stavo considerando questo, ecco venire dall'occidente un capro, che percorreva tutta la terra senza toccare il suolo; questo capro aveva un grosso corno fra gli occhi. Il capro si avvicinò al montone dalle due corna, che avevo visto in piedi davanti al fiume, e gli si avventò addosso, con tutta la sua forza. Lo vidi avvicinarsi al montone, infierire contro di lui, colpirlo e spezzargli le due corna; il montone non ebbe la forza di resistergli e il capro lo gettò a terra e lo calpestò; non ci fu nessuno che potesse liberare il montone dal potere di quello. Il capro si irrobustì ma, quando fu al culmine della sua potenza, il suo gran corno si spezzò; al suo posto spuntarono quattro grandi corna verso i quattro venti del cielo." (Daniele 8:1-8)



Interpretazione

"Il montone con due corna, che tu hai visto, rappresenta i re di Media e di Persia. Il capro irsuto è il re di Grecia; e il suo gran corno, fra i suoi occhi, è il primo re. Le quattro corna, sorte al posto di quello spezzato, sono quattro regni che sorgeranno da questa nazione, ma non con la stessa sua potenza." (Daniele 8:20-22)
In realtà la profezia continuerebbe dandoci delle informazioni fondamentali sul luogo di provenienza dell'Anticristo, ma questa parte non l'affronteremo al momento e ci focalizzeremo sulla prima parte della profezia, anche se in verità la profezia è abbastanza chiara e non ha bisogno di una vera e propria analisi dettagliata. Il montone come anche detto nello stesso capitolo rappresenta i re di Media (il corno più piccolo) e di Persia (il corno più grande, questo perchè nel tempo con l'avvento di Ciro il Grande la Persia divenne più potente della Media nonostante fossero alleate). Il capro è la Grecia e il corno è Alessandro Magno, egli infatti sconfiggerà il regno Medio-Persiano. Questa profezia però non si ferma qui, ma ci fornisce dei dettagli impressionanti per l'esattezza storica degli eventi che poi accaderono realmente. Al culmine della sua potenza, quando aveva oramai il mondo nelle sue mani, Alessandro morì improvvisamente all'età di 33 anni e il suo regno venne diviso inizialmente in quattro regni (le quattro corna) dando inizio all'età ellenistica.

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